Fabrizio Caramagna scrisse: l’acqua non finisce mai di sognare se stessa, e poi aggiunse: aprirsi al sole e all’aria, non pensare a nulla e sfuggire per un breve istante all’agonia del perché, mentre Paul Dirac aggiunse: raccogli un fiore sulla terra e muoverai la stella più distante, poi Anne Sexton aggiunse: Dominerò le notti, ballerò in città,metterò qualcosa di rosso per risplendere di fuoco.
Giuseppe Scalia vi aspetta nel suo caffè de la paix Domenica 2 febbraio dalle 21 alle 23 insieme ai Runark per presentare il loro nuovo capitolo discografico. Venite a scoprire di che pasta sono fatti i sogni.