I Black Sabbath sono stati tra i primi gruppi della storia ed hanno contribuito allo sviluppo dell’Heavy Metal.
Dal 1970 hanno venduto più di 100 milioni di dischi in tutto il mondo e nel 2003 vengono inseriti all’85º posto nella lista dei 100 migliori artisti secondo Rolling Stone e 3 dei loro album sono citati nei 500 migliori album: Master of Reality, Black Sabbath e Paranoid.
La formazione d’esordio vede Ozzy Osbourne, Tony Iommi, Geezer Butler e Bill Ward e la scelta del nome viene da un’idea di Geezer Butler, grande appassionato dei romanzi di magia nera e horror di autori come Dennis Wheatley.
Butler aveva assistito al film del 1963 I tre volti della paura di Mario Bava e scrive quindi una canzone che riprende il titolo della versione inglese del film: Black Sabbath.
La consacrazione definitiva nella storia della musica avviene nel 2006 con l’inserimento nella Rock And Roll Hall Of Fame.
Il passaggio dal blues degli esordi ad un sound nuovo, prima con elementi di folk europeo e poi con toni sempre più forti e cupi porta ad una soluzione inedita per la quale i Sabbath sarebbero diventati famosi.

Black Sabbath 1070
Nel 1979, a causa di conflitti irreversibili con gli altri membri, Ozzy Osbourne venne licenziato per abuso di stupefacenti e alcool.
L’addio di Ozzy preoccupa molto i Black Sabbath, dato che Ozzy contribuì molto alla realizzazione delle canzoni e, soprattutto, fu un ottimo intrattenitore del pubblico durante le performance dal vivo, quindi trovare un degno sostituto é un’impresa ardua, viene così contattato ed assunto Ronnie James Dio.
I Live hanno molto seguito, merito anche del carisma di Ronnie James Dio, nonché delle sue ottime ed indiscusse doti vocali. Sempre durante quel tour, Bill Ward deve abbandonare per motivi personali e viene sostituito da Vinny Appice. Durante questo tour Dio rende celebre il gesto delle corna, in seguito adottato come una sorta di saluto tra il popolo dell’heavy metal.
Alla voce, negli anni i Black Sabbath vedranno alternarsi dopo Dio: Ian Gillan, David Donato, Glenn Huges, Ray Gillen, Tony Martin.

Black Sabbath con Ronnie James Dio / Heaven and Hell
13 Luglio 1985: la band accetta di salire sul palco del Kennedy Stadium di Philadelphia, riunendosi nella storica line-up con Ozzy Osbourne, Tony Iommi, Geezer Butler e Bill Ward – in occasione del Live Aid, come i Led Zeppelin e gli Who. Era dal 1978 che il quartetto non appariva insieme su un palco.
La formazione originale si ritrova nuovamente all’Ozzfest 1997 e pubblica nel 1998 un album doppio, Reunion, composto esclusivamente da brani dell’era Osbourne in versione live, ma su cui comparivano anche due canzoni nuove in studio, i primi registrati con Osbourne dopo 20 anni dall’uscita dell’ultimo album registrato insieme, Never Say Die! del 1978.
Nell’agosto del 2011 il chitarrista Tony Iommi conferma che la formazione originale del gruppo si è riunita e che sta provando per un tour e un nuovo album in studio.
Il 19 aprile 2012 viene pubblicato l’album 13, ma senza Bill Ward alla batteria, con Tommy Clufetos.
Il 30 settembre 2015 la band annuncia il suo tour mondiale d’addio, intitolato “The End”
Il 4 febbraio 2017 hanno tenuto l’ultimo concerto a Birmingham, città natale dei 4 membri fondatori.

Black Sabbath Reunion 1997
Il 5 febbraio 2025 viene annunciato che i Black Sabbath si esibiranno un’ultima volta, e per la prima volta dopo 20 anni con la formazione storica formata da Ozzy Osbourne, Tony Yommi, Geezer Butler e Bill Ward, il 5 luglio 2025 a Birmingham, durante un festival chiamato Back to the Beginning. Prima dei Black Sabbath si esibiranno altri celebri gruppi heavy metal quali Metallica, Slayer, Pantera, Anthrax, Gojira, Lamb of God, Halestorm, Alice in Chains e Mastodon, lo stesso Ozzy Osbourne in veste di artista solista, e numerosi altri musicisti provenienti da altre band in un inedito supergruppo formato per l’occasione, tra i quali componenti di Korn, Guns N’ Roses, The Smashing Pumpkins, Limp Bizkit, Disturbed, Ghost, Faith No More, Sleep Token e Rage Against the Machine.
Tutti i proventi del festival saranno devoluti in beneficenza.
ASCOLTA il PODCAST Live Motel – Black Sabbath Reunion 2025 Freedom Street Radio al link: